Trattementi post chirurgici Trattamenti conservativi


E' il trattamento proposto nei casi di fratture, distorsioni o altri traumi complessi dell'arto superiore trattati in modo cruento. Generalmente dopo tali eventi si va incontro ad un periodo di immobilizzazione forzata più o meno lungo la quale può causare gravi alterazioni dei tessuti molli e del microcircolo venoso e linfatico, con la conseguente comparsa di edema, rigidità articolari e aderenze tessutali. Il lavoro del paziente in riabilitazione (sia in struttura che a casa) è importante quanto il lavoro del chirurgo in Sala Operatoria. I risultati più deludenti sono spesso in pazienti che non seguono gli esercizi consigliati dal terapista. I pazienti più motivati e assidui nel fare gli esercizi ottengono, generalmente risultati eccellenti. Per ottenere il miglior successo è richiesto un sacrificio importante anche al paziente: 10-20 minuti di esercizi ogni 2 ore al proprio domicilio. Il terapista diviene così una sorta di allenatore e controllore, ma il lavoro deve essere svolto dal paziente, con costanza e dedizione.

 

Trattementi post chirurgici

Indicazioni:
fratture e traumi complessi, traumi discorsivi, lesioni legamentose, lesioni tendinee, lesioni nervose periferiche: nervo mediano, ulnare, radiale, morbo di dupuytren, interventi di artrolisi e tenolisi.

 

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